(Aggiornamento 4° edizione - Ottobre 2006)
THAILANDIA - Bangkok
La cucina thailandese è la più interessante tra le cucine orientali poiché pur rappresentandone i tratti caratteristici (è infatti una cucina speziata, che predilige i contrasti tra sapori diversi, agrodolce, dolce-salato, ecc.), viene di solito apprezzata dalla maggior parte degli occidentali. La Thailandia ha subito infatti notevoli influenze occidentali, e anche la cucina ne ha risentito. La cucina thailandese è una sinfonia di sapori armonicamente legati fra loro che risente fortemente della vicinanza geografica e culinaria della Cina. Nella cucina thailandese troviamo ingredienti come il cedro, il basilico ed altre varie spezie, erbe e tuberi che includono curcuma (che dà il colore al curry giallo indiano), peperoncino piccante, sesamo, menta, noce moscata, macis, zenzero, aglio, cumino, chiodi di garofano, coriandolo, cannella, pepe nero bianco e verde, scalogno aromatico, cipolle rosse e verdi. La cura che i thailandesi mettono nella preparazione rappresenta una rara espressione di arte culinaria, che unisce una sapienza antica di piatti elaborati all'arte della decorazione della tavola. Splendide decorazioni di frutta intagliata abbelliscono infatti piatti delicati dalle molteplici influenze etniche e dagli aromi preziosi, che hanno reso famosa in tutto il mondo la cucina thailandese. In ogni pasto, sia a pranzo che a cena ed a colazione, la zuppa è d'obbligo. Il riso (il particolare riso profumato Thai), come nella maggior parte delle tradizioni culinarie orientali, è alla base della cucina locale; le verdure (crude, fritte o al vapore) sono usate per accompagnare tutti i piatti; le spezie sono un'ottima base sia di salsine agrodolci sia di pietanze sfiziose. Anche il pesce è un alimento fondamentale, e viene cucinato nei modi più variegati: dalle polpettine di pesce con soia zenzero e verdure, alle zuppe con la frutta esotica. Non manca il pollo, alla griglia con salse speziate, fritto o marinato. Per stemperare il piccante delle spezie molto usato è il latte di cocco. Colorata e profumata, poi, la frutta esotica: banane, cocco e papaia (in particolare la varietà dalla polpa verde e speziata chiamata Som Tom) sono solo i più noti. I cibi che sono stati proposti sono: Involtini ripieni di gamberetti ed avvolti in una foglia di banana, polpettine di gamberi e branzino che vengono ancora oggi mangiate per strada, spiedini di gamberi e carne arricchiti con salsa di anacardi, gamberi al vapore con salsa di pesce, e per i più golosi un dolce di riso, sesamo ed altre spezie il tutto avvolto in foglia di banana e poi fritto velocemente nelle caratteristiche "padelle". |